E’ on-line la 7 puntata del Podcast Ecotoni, realizzata da Compagnia delle Foreste e dedicata al Carbonio e al ruolo dello stoccaggio del carbonio nella crisi climatica in atto. La puntata è stata realizzata in collaborazione con la Rete Rurale Nazionale e con il Nucleo Monitoraggio Carbonio del CREA.
C’è un tema che riguarda alberi e foreste e che, negli ultimi tempi, è sulla bocca di tutti: il loro ruolo nella “grande partita” del clima.
Quanto e come possono aiutarci nella mitigazione della crisi climatica? A quanto ammonta la loro capacità di assorbimento e immagazzinamento del carbonio atmosferico? Quanto è stabile e affidabile questo “grande magazzino naturale” di carbonio a nostra disposizione? Come gestire alberi e foreste per far sì che possano assolvere al meglio al ruolo che vogliamo affidare loro in questa enorme sfida globale?
Foreste e carbonio: un tema complesso, domande enormi, insomma… una puntata difficile che, a modo nostro, abbiamo provato a semplificare e rendere piacevole.
Lo abbiamo fatto parlando di calcio e di maglie numero 10, di photo opportunity con politici un po’ goffi armati di vanga e di ricerche scientifiche un po’ sballate, citando Jean Giono e il mitico Fantozzi. Ma come sempre anche attraverso le storie scientifiche di Giorgio Vacchiano e la testimonianza di un ospite, Saverio Maluccio, che fa parte del “Nucleo Monitoraggio Carbonio”, un gruppo di lavoro che analizza da diversi anni la situazione dei progetti forestali di compensazione delle emissioni in Italia.
Anche questa puntata è stata realizzata in collaborazione con la Rete Rurale Nazionale, che ringraziamo come sempre per il sostegno.
Non ci resta che augurarvi buon ascolto con un grazie speciale: Ecotoni, appena prima della pubblicazione di questa puntata, ha superato i 10.000 download! Se esiste è soprattutto grazie a voi che ci ascoltate!
Quindi, a maggior ragione… buon ascolto!
Il Nucleo Monitoraggio Carbonio del CREA nell’ambito delle attività previste dalla Rete Rurale Nazionale 2014/2020 del MIPAAF da più di 10 anni monitora il mercato volontario forestale dei crediti di carbonio pubblicando ogni anno un report che fornisce i dati su transazioni, tendenze e analisi del mercato volontario. Inoltre il Nucleo monitoraggio carbonio sta lavorando all'aggiornamento del Codice forestale del Carbonio pubblicato nel 2014 proprio alla luce delle novità emerse in ambito normativo sia nazionale (strategia forestale nazionale) che in ambito internazionale.
L'Accordo di Parigi e l’Iniziativa Carbon Farming attribuiscono ai mercati volontari del carbonio un ruolo fondamentale per il coinvolgimento attivo della società civile, delle aziende e dei proprietari agricoli e forestali nella lotta al cambiamento climatico, è in particolare nell’incrementare lo stock di carbonio.
A questi regolamenti e accordi europei e internazionali si aggiunge la proposta di Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un quadro di certificazione dell'Unione per gli assorbimenti di carbonio, che rappresenta un chiaro segno della volontà della Commissione Europea di regolamentare i mercati del carbonio. Visto anche l’aumento delle transazioni di crediti di carbonio avvenute negli ultimi anni, nel 2021 hanno superato il valore di 1 Miliardo di $, si rende necessario a livello nazionale individuare dati e informazioni relativi alle transazioni di crediti di carbonio.
I dati raccolti tramite il questionario contribuiranno quest’anno alla realizzazione di una pubblicazione dal titolo “Progetti forestali di sostenibilità in Italia 2023”.
La pubblicazione sarà scaricabile gratuitamente on-line e, come per i precedenti report, servirà da riferimento nazionale sia per conoscere e approfondire il mercato dei servizi ecosistemici generati da attività agro-forestali sia per essere al corrente di nuove idee progettuali o iniziative innovative. Il Report negli anni è stato utilizzato e frequentemente citato e ripreso da numerose pubblicazioni scientifiche e divulgative, organizzazioni pubbliche, private e ONG coinvolte nel settore a livello nazionale e internazionale proponendo e diffondendo buone pratiche, esempi virtuosi e casi studi che hanno fornito spunti e idee per l’avvio di nuove progettualità. Quali sono i benefici nel compilare il questionario?
Le Organizzazioni che forniranno i dati relativi ai crediti di carbonio scambiati, potranno non solo contribuire alla rendicontazione delle attività in essere nel nostro paese ma anche trovare visibilità e diffusione con approfondimenti dedicati in una sezione specifica del report. In aggiunta, nel sito del Nucleo Monitoraggio Carbonio è disponibile una sezione dedicata specificatamente ai progetti in essere in cui potersi presentare e farsi conoscere.
Inoltre da quest’anno compilando il questionario è possibile:
Per partecipare al questionario basta cliccare sul seguente link:
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSfwUVk1ZBw1NCqUty4WjjaQxUeCi5XkOuxvBLpcJBLUksFdng/viewform
Confidenzialità
Tutte le informazioni fornite sono confidenziali e i nomi delle Organizzazioni coinvolte sono menzionati solo nel caso di esplicita autorizzazione da parte delle Organizzazioni stesse. Tutti i dati sono riportati in forma aggregata e su scala nazionale.
Per qualsiasi informazione potete contattarci ai seguenti indirizzi mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Vi ringraziamo per la collaborazione
Nucleo Monitoraggio carbonio
il Nucleo Monitoraggio Carbonio, informa che Venerdì 14 Giugno sarà l'ultimo giorno per compilare il questionario sui progetti forestali di sostenibilità!
L’indagine giunta ormai all’ottavo anno, avrà lo scopo di analizzare le dinamiche che portano le organizzazioni private o pubbliche a finanziare o realizzare progetti che generano servizi ecosistemici dal settore agro-forestale oltre a effettuare il monitoraggio delle transazioni di crediti di carbonio nel mercato volontario.
Per le imprese, gli organismi non profit e gli enti pubblici, spinti dalla necessità di contrastare il cambiamento climatico in atto, è diventata ormai una consuetudine realizzare una riduzione delle emissioni e a seguire una compensazione parziale o totale delle stesse.
Il questionario di quest’anno si prefigge di raccogliere dati e informazioni sui progetti agro-forestali che generano servizi ecosistemici, sulle transazioni di crediti di carbonio nel mercato volontario italiano e infine sulle organizzazioni che hanno commercializzato i crediti o finanziato progetti di sostenibilità.
L’indagine giunta ormai all’ottavo anno, avrà lo scopo di analizzare le dinamiche che portano le organizzazioni private o pubbliche a finanziare o realizzare progetti che generano servizi ecosistemici dal settore agro-forestale oltre a effettuare il monitoraggio delle transazioni di crediti di carbonio nel mercato volontario.
Per le imprese, gli organismi non profit e gli enti pubblici, spinti dalla necessità di contrastare il cambiamento climatico in atto, è diventata ormai una consuetudine realizzare una riduzione delle emissioni e a seguire una compensazione parziale o totale delle stesse.
Il questionario di quest’anno si prefigge di raccogliere dati e informazioni sui progetti agro-forestali che generano servizi ecosistemici, sulle transazioni di crediti di carbonio nel mercato volontario italiano e infine sulle organizzazioni che hanno commercializzato i crediti o finanziato progetti di sostenibilità.
Compilando il questionario, la vostra organizzazione potrà:
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