Il Codice Forestale del Carbonio è un documento che definisce le Linee Guida e di indirizzo per la realizzazione di progetti forestali, su proprietà pubbliche e private, la cui azione possa essere riconosciuta dal mercato volontario e istituzionale. Nello specifico specifico identifica i criteri minimi qualitativi per generare e vendere crediti di CO2e nel mercato volontario, il tutto nel rispetto dei principi di Addizionalità, Permanenza, Leakage e Doppio conteggio previsti dalle linee guida IPCC.
Il documento è stato sottoposto al ministero dell’ambiente in occasione del “tavolo tecnico per le attività LULUCF nell’ambito del secondo periodo di impegno del Protocollo di Kyoto e il mercato volontario” il 28 Ottobre del 2016, affinchè fosse riconosciuto come documento ufficiale a livello nazionale per generare e commercializzare crediti di carbonio così come previsto da all’articolo 70 della legge 28 dicembre 2015, n. 221 (Collegato Ambientale), e con quanto riportato all’articolo 7 commi 8 e 9 del D.lgs. n. 34 del 4 aprile 2018 (Testo unico in materia di foreste e filiere forestali).