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Giovedì, 06 Giugno 2019 10:01

Inventario Progetti Forestali del Carbonio

L’Inventario dei Progetti Forestali del Carbonio è un database dinamico con funzionalità di ricerca avanzata che permette di consultare i progetti di compensazione nel settore forestale in Italia o realizzati da organizzazioni italiane all’estero. Lo strumento fornisce una visibilità a tutti i progetti sviluppati o in fase di sviluppo, creando una piattaforma informativa per i potenziali acquirenti di crediti

Il giorno 18 Dicembre 2018 si è tenuto a Roma nella sede del CREA di Via Po 14 il seminario “Il mercato dei crediti di Carbonio forestali: uno strumento di lotta al cambiamento climatico e un’opportunità per il settore forestale”.

Il Seminario ha avuto inizio con i saluti del Dott. Enrico Pompei, Dirigente della Direzione Foreste (DIFOR) del Ministero delle Politiche Agricole alimentari forestali e del turismo, il quale ha confermato l’interesse della DIFOR alla tematica dei Progetti forestali di compensazione.

Roma, 18 dicembre 2018
 
Il mercato volontario dei crediti di carbonio in Italia stenta a decollare ma sono sempre di più le aziende che scelgono di effettuare il calcolo, la riduzione e infine compensazione delle proprie emissioni a fini di green marketing.
Quest'ultimo passaggio, spesso però viene compiuto con l'acquisto di crediti forestali generati all'estero o con crediti provenienti non dal settore forestale.

La motivazione che spinge le aziende a realizzare investimenti compensativi non è solo legata al green marketing, ma anche alla necessità di ridurre i costi di gestione ed entrare in un processo virtuoso riconducibile ai principi dell'economia circolare che aumenti la loro capacità competitiva e responsabilità ambientale. Inoltre, i nuovi indirizzi approvati sia a livello nazionale, Testo Unico in materia di Foreste e Filiere forestali (D.lgs. 34 del 2018) che internazionale (Reg. LULUCF e Reg. ESR) forniscono non solo una base normativa, ma anche un quadro di riferimento utile alle aziende che vogliono investire nella compensazione delle proprie emissioni. Affinché si possa sviluppare un sistema di mercato credibile ed efficace, vi è la necessità di definire regole e  linee guida  istituzionali volte al riconoscimento dei crediti di carbonio e servizi ecosistemici generati dal settore e dalla gestione forestale.

Le iscrizioni sono soggette a limitazioni a causa dei posti in sala, a tal proposito è previsto il servizio di videoconferenza.

[icon name="download"/]Scarica il programma (456.11 KB)

Per maggiori informazioni sul Nucleo Monitoraggio Carbonio:

[icon name="external-link"/]L'articolo sul sito della Rete Rurale Nazionale

REGISTRATI AL CONVEGNO

Nel corso della Conferenza nazionale “Investire nella natura“ svoltasi il 15 Giugno presso la sede del Crea-PB di Via Po’ 14 a Roma, Il Nucleo Monitoraggio Carbonio ha presentato il Report “Stato del mercato forestale del carbonio in Italia 2016”. Lo studio riporta l’evoluzione degli investimenti volontari nel settore forestale in Italia, volti alla generazione dei servizi ecosistemici, con particolare riferimento alla contabilizzazione dei crediti di carbonio generati da progetti di gestione forestale, riforestazione e imboschimento realizzati per la compenszione delle emissioni inquinanti.

I 10 Progetti selezionati hanno interessato un‘area totale di 14.411,33 ettari, distribuiti fra Senegal, Uganda e Italia. Con essi sono state contabilizzate 11.502 tCO2eq nel solo 2015. Inoltre, in Italia i crediti commercializzati sul territorio nazionale, da Broker e progetti specifici, ammontano a un volume totale di 60.807 tCO2eq.
Il Report fornisce, anche, un’analisi delle nuove regole del mercato volontario e instituzionale introdotte dall’Accordo di Parigi e dalla direttiva Effort Sharing Decision (ESD) in fase di approvazione al Consiglio europeo, e una classificazione delle Linee guida e degli Standard utilizzati dalle organizzazioni italiane nel mercato forestale del carbonio nazionale.

La conferenza organizzata dal Crea in collaborazione con Etifor ( spin-off dell’ universita di Padova) è stata un opportunità per il lancio del Progetto Ecostar presentato da Alessandro Leonardi  e per il lancio dei primi rapporti europei sui mercati di biodiversità, acqua e del carbonio presentati da Genevieve Bennet di Ecosystem Marketplace.

Il programma della giornata prevedeva anche gli interventi di Lucia Perugini che ha illustrato il ruolo del settore Forestale in relazione all’accordo di Parigi e di Davide Pettenella che ha fatto il punto della situazione sul mercato dei servizi ecosistemici e sul ruolo della ricerca nella filiera tra servizi ecosistemici e business. Inoltre durante la conferenza Paolo Siccardi ha chiarito l’impegno della Fondazione Cariplo per la tutela del Capitale Naturale attraverso  progetti di sostenibilità.

La giornata si è conclusa con la tavola rotonda coordinata da Mauro Masiero a cui hanno partecipato: azzeroCO2, Carbonsink, Fondazione per l’ambiente T.Fenoglio, Panguaneta, e Consorzio del fungo Borgotaro. Argomento di discussione del tavolo sono stati il grado di innovazione delle organizzazioni presenti e le prospettive future del mercato dei servizi ecosistemici. 

Scarica il Report 2016 e le presentazioni:

  1. Presentazione Lucia Perugini
  2. Presentazione Alessandro Leonardi
  3. Presentazione Genevieve Bennett
  4. Presentazione Davide Pettenella
  5. Presentazione Paolo Siccardi
  6. Presentazione Saverio Maluccio

Il Nucleo Monitoraggio Carbonio come tutti gli anni inizia la fase di monitoraggio del Mercato Volontario dei Crediti di Carbonio Agro-Forestali e vi invita a compilare il questionario  “Stato del mercato forestale del carbonio in Italia  2016” che per quest' anno coinciderà con il questionario  "State of the Voluntary Carbon Markets2016" .

Potete compilare il questionario on–line al seguente link: http://survey.ecosystemmarketplace.com/carbonsurvey2016/

La scadenza per completare il questionario è fissata per Mercoledì 9 Marzo 2016!!!!

Il questionario è compilabile sia in lingua inglese che spagnola, ma non in italiano, pertanto il NMC, al fine di promuovere lo studio e analisi dei dati del mercato volontario del carbonio, fornirà assistenza a chiunque abbia bisogno di un supporto nella compilazione.

 

Lettera invito Questionario 2016

Il Report “Stato del mercato forestale del carbonio in Italia 2014” presentato il 16 dicembre, nel corso del seminario “Le Foreste nel Mercato dei Servizi Ecosistemici” analizza le potenzialità ed i punti critici del mercato attuale e riassume i risultati di un’indagine triennale (2011-2014) sul mercato volontario dei crediti di carbonio generati da progetti forestali.

La tavola rotonda svoltasi in occasione del Seminario è stata un’occasione per conoscere le maggiori organizzazioni italiane attive in questo settore e per partecipare allo sviluppo della nuova versione del “Codice Forestale del Carbonio Requisiti per progetti volontari di sequestro del carbonio(CFC)”.proposta dal Nucleo Monitoraggio Carbonio.

Dalla discussione è emerso che le criticità che maggiormente penalizzano il mercato volontario nazionale sono la mancanza di un registro ufficiale per il ritiro dei crediti che eviti il problema della doppia contabilizzazione e la mancata utilizzazione da parte delle organizzazioni di standard di parte terza riconosciuti a livello internazionale; tra le novità da introdurre c’è sicuramente l’esigenza di dare un valore di mercato a tutti i servizi ecosistemici forniti dalle foreste e riconoscere ai proprietari/gestori forestali una remunerazione per il lavoro svolto nei confronti della lotta al cambiamento climatico.

Nel corso del seminario, inoltre sono state analizzati le linee guida e i sistemi di governance in essere anche per il ruolo svolto dalle foreste nella purificazione dell’acqua e per il risparmio idrico.
Non a caso, negli ultimi anni sono aumentati le azioni e l’impegno di organizzazioni pubbliche e private nel campo dei pagamenti per i servizi ecosistemici generati dalla gestione delle foreste.

 

Scarica il report e le presentazioni del 16/12/2014:

 

Stato del Mercato Forestale del Carbonio in Italia 2014


Stato del Mercato Forestale del Carbonio 2014 - Daria Maso, Alessia Portaccio, Saverio Maluccio


Standard e buone pratiche nel mercato volontario nel carbonio - Lucio Brotto


Clean Development Mechanism (CDM): i progetti forestali Made in Italy - Giulia Corradini


Le foreste nel mercato dei servizi ecosistemici. Stato del mercato degli investimenti idrici - Alessandro Leonardi

Sabato, 10 Settembre 2016 00:38

Codice Forestale del Carbonio - Versione 1.0

Il Codice Forestale del Carbonio è un documento che definisce le Linee Guida e di indirizzo per la realizzazione di progetti forestali, su proprietà pubbliche e private, la cui azione possa essere riconosciuta dal mercato volontario e istituzionale. Nello specifico specifico identifica i criteri minimi qualitativi per generare e vendere crediti di CO2e nel mercato volontario, il tutto nel rispetto dei principi di Addizionalità, Permanenza, Leakage e Doppio conteggio previsti dalle linee guida IPCC.

Il documento è stato sottoposto al ministero dell’ambiente in occasione del “tavolo tecnico per le attività LULUCF nell’ambito del secondo periodo di impegno del Protocollo di Kyoto e il mercato volontario” il 28 Ottobre del 2016, affinchè fosse riconosciuto come documento ufficiale a livello nazionale per generare e commercializzare crediti di carbonio così come previsto da all’articolo 70 della legge 28 dicembre 2015, n. 221 (Collegato Ambientale), e con quanto riportato all’articolo 7 commi 8 e 9 del D.lgs. n. 34 del 4 aprile 2018 (Testo unico in materia di foreste e filiere forestali).

Sabato, 10 Settembre 2016 00:37

Approvazione del Codice Forestale del Carbonio

Finito il processo di consultazione, la versione 1.0 del Codice forestale del Carbonio è stata sottoposta al Ministero dell’Ambiente, Tutela del Territorio e del Mare” in occasione del “Tavolo tecnico per le attività LULUCF nell’ambito del secondo periodo di impegno del Protocollo di Kyoto e il mercato volontario” per la prima volta il 28 Ottobre 2015. Il tavolo si è poi riunito una seconda volta il 16 Febbraio 2016, benchè siano stati apprezzati gli sforzi profusi per la realizzazione del Codice Forestale del carbonio, il tavolo non ha prodotto nessuna dichiarazione ufficiale in merito al futuro del Mercato volontario.

In occasione del convegno svoltosi il 18 Marzo a Torino è stata presentata alle molte persone presenti la versione 0.3 del Codice Forestale del Carbonio.

Il prossimo step sarà quello di presentarlo alle istituzioni e ai Ministeri che avranno il compito di recepirlo allo scopo di rafforzare e rendere più trasparente il mercato volontario dei crediti di carbonio in Italia.

Come anticipato al convegno avremmo bisogno che tutti gli utenti che hanno contribuito alla stesura del codice diano la loro approvazione allo scopo di ottenere la versione 1.0.

Qui sotto potete scaricare la scheda di approvazione del codice e una volta compilata potete inviarla a: 

In vista della presentazione ufficiale della nuova versione  del Codice Forestale del Carbonio prevista il 18 Marzo a Torino in occasione dell’incontro pubblico promosso dall’Ipla e dal Nucleo Monitoraggio Carbonio dal titolo”La sfida del mercato dei crediti di carbonio nel settore agroforestale in Italia e in Piemonte”, potrete consultare la versione 0.3 del suddetto documento.

Tutte le variazioni che sono state apportate rispetto alla versione 0.2 sono evidenziate con il colore rosso, inoltre potrete consultare anche la lista di tutti i commenti suggeriti dagli utenti con relativa valutazione.

Il 25 Gennaio è terminata l'ultima fase di consultazione per la definizione di un versione più avanzata e condivisa del Codice forestale del Carbonio.

Tutti i suggerimenti e le osservazioni arrivate saranno ora raccolte, sintetizzate e attentamente analizzate prima di essere, a breve, ripresentati sul
Forum per un’ultima consultazione on-line.

Nello spirito di partecipazione che ha caratterizzato il percorso fino ad oggi intrapreso, una nuova versione della Proposta di Codice forestale del
Carbonio verrà presentata e condivisa il 18 marzo 2013 al Museo di Scienze naturali di Torino in un incontro pubblico di confronto promosso dall'IPLA Spa.

Tappa successiva che ci aspetta è il confronto con le Istituzioni competenti alle quali porteremo, a nuovo governo insediato, una proposta definitiva e il
più possibile condivisa di Codice forestale del Carbonio allo scopo di trovare un compromesso utile a poter coordinare efficacemente l’azione istituzionale e le atti
vità volontarie nel raggiungimento degli impegni sottoscritti dal nostro Paese nell’ambito del Protocollo di Kyoto.

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